Umberto Zausa
(batterista, polistrumentista)
Umberto Zausa è un musicista polistrumentista con esperienza in molti generi musicali che vanno dal blues al jazz, al soul-funky. Inizia lo studio da bambino con la madre, musicista professionista ed insegnante di pianoforte: in casa si respira aria di jazz ma anche di professionalità musicale.
Le prime esperienze e i primi live iniziano da quindicenne suonando la chitarra e il pianoforte con il “Massimo Cazzuffi jazz trio”; collabora successivamente con Roberto Agostini, Stefano Cisotto e Davide Piovesan in una serie di concerti al Teatro alla Specola di Padova. Successivamente con Mirco Dittadi e Pierino Pinato fonda la band “Stralliwood” realizzando un repertorio di musica propria che viene presentato in numerosi concerti. Negli anni ‘90 suona le tastiere con la band “Bilikoche” che si propone con successo anche in discoteca come gruppo live di attrazione, suonando principalmente cover. Fanno parte della band alcuni musicisti storici della Riviera del Brenta come Roberto Marigo, Pietro Cacciavillani e Michele Vitale. Alla fine degli anni ‘90 riprende lo studio dedicandosi prevalentemente alla batteria.
Nel 2011 forma il quartetto “Jazz & the City” con Laura Traversi, Davide Mauro e Alvise Vianello, iniziando una nuovo corso. Continua poi con “The 4Music Quartet” con Piergiorgio Forese, Vanni Cassetta, Elisa Nebbia e Linda Nordio, registrando alcuni pezzi e video in studio, proponendosi con successo in provincia di Padova e Venezia. Nello stesso periodo fa parte del quintetto “Arthur’s Jazz River Band” con Lorenzo Terminelli, Giorgio Pellegrini, Daniele Piovesan, Lucio Russo nel repertorio di Frank Sinatra. Dal 2012 in poi con i “Blues Urbani” assieme a Renato Banino, Vittorio Bisaglia e Anna Perentin alla voce; quelli con i chitarristi Alberto Cappuzzo e Alberto Cisotto, il cantautore Diego Turatto con Nancy Lubertino, la tribute band “Miss Emerald”, con Silva Perentin alla voce e il figlio Giulio Zausa al basso elettrico.
Iscrittosi nel 2015 al corso accademico di batteria e percussioni Jazz del Conservatorio di Rovigo del Maestro Stefano Paolini, inizia la collaborazione con Simone Piva, chitarrista accademico e insegnante, Lorenzo Cavicchioli e Raffaella Mori in alcuni eventi estivi (Notte Bianca di Adria, rassegna jazz di Peschiera del Garda). Viene inoltre chiamato a suonare per alcuni concerti anche dalla “Big Band Lupia Jazz Orchestra”.
Attuali collaborazioni e progetti sia come batterista, tastierista e pianista: “Chank Quartet” (pop jazz), “Italian 4Jazz” (jazz anni ‘30), “The Chamber” (tributo a Lenny Kravitz), “Blondes & the White Heads” (rock & country).
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