Pensione Beat con Gigi Barichello
(pop, rock, beat italiano)
Agli inizi degli anni ’90 un po’ per gioco e un po’ per scherzo nasce la band Pensione Garibaldi.
Dalla cantina di casa al palco, il passo è breve e insieme ai sogni cresce anche la band. Nel 1999 raccolgono i primi pezzi nel CD autoprodotto “Cercospazio” e nei primi anni 2000 partecipano a numerosi concorsi nazionali, guadagnando la pubblicazione del brano “Immagini” nella compilation “Anno Zero” dedicata alle migliori band italiane emergenti dell’anno 2002. Aprono i concerti dei La Crus e del cantautore bolognese Moltheni. Partecipano al MEI meeting delle etichette indipendenti di Faenza, in rappresentanza del “Festival Kosarock” (vinto nell’agosto 2002).
Nel 2003 il gruppo prende una pausa di riflessione con i componenti che decidono di seguire proprie esperienze.
Nel 2009 Stefano Bellobon e Lorenzo Iarrera, componenti della prima ora, decidono di riprendere il progetto Pensione Garibaldi. Più che di una reunion si tratta di una vera e propria rifondazione del gruppo con l’ingresso di Riccardo Longo (voce della Mente di Tetsuya), del chitarrista Fabio Vettore e del batterista Davide Rubini. Il primo successo arriva al “Festival di Priverno” (Latina) dove vincono il Premio della Critica. In settembre il loro secondo lavoro, l’EP “Son così”.
A gennaio 2010 sono finalisti al “Vicenza Rock Contest” premiati come miglior voce del concorso; ad agosto vincono la seconda edizione del “Kalmasino Rock”. Suonano a “Geometrie Sonore” (ed. 2010, 2011-Repubblica di San Marino).
A settembre 2011 registrano il nuovo disco negli studi Noshes di Dolo (Venezia) in collaborazione con Stefano Pivato.
Nel 2012 sono a Firenze all’ “Old Cave”.
In collaborazione con “Libera Contro le Mafie” nel 2013 producono e realizzano lo spettacolo “Uomini Soli” sulla vita di Pio La Torre, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino; nello stesso anno esce la terza produzione: “L’Ora di Nancy”.
L’incontro con Gigi Barichello nel 2014 genera l’ultimo cambiamento: “Pensione Garibaldi” diventa “Pensione Beat con Gigi Barichello”. La sua voce graffiante da vero rocker, istrionico narratore e autentico testimone della musica beat degli anni ’60, conferisce alla band l’attuale impronta stilistica per rivivere il sogno di una generazione che voleva cambiare il mondo sulle note dei Dik Dik, I Camaleonti, I Bisonti, I Rokes, I Corvi, Equipe 84, Celentano…
Gigi Barichello, voce solista
Diego Marcellan, voce solista
Fabio Vettore, chitarra
Lorenzo Iarrera, tastiere
Nicola Mimo, tastiere
Andrea Segato, flauto traverso e fiati
Stefano “Picchio” Bellobon, basso
Guido Ghedin, batteria
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