Pedra Portuguesa
(latin jazz)
Nato nel 2017 il progetto Pedra Portuguesa si propone di interpretare i brani e le sonorità portoghesi, studiate ed approfondite dalla cantante del gruppo, grande estimatrice del fado e del latin jazz.
Il quintetto spazia perciò tra questi generi, affrontando in particolare la bossanova, il samba del Brasile, ma anche la morna e la coladeira dell’isola di Capo Verde, fino al fado portoghese.
L’intento è quello di intrecciare sonorità e tematiche che legano questi paesi distanti tra loro ma accomunati da un unico sentimento, l’eterno dualismo tra alegria e saudade, tra festa e malinconia, fra tradizione popolare e innovazione, tra terra e mare.
Gli artisti che i Pedra Portuguesa hanno come punto di riferimento sono i “giganti” del latin jazz come Antonio Carlos Jobim, ma anche autori contemporanei di grande spessore come Caetano Veloso, Adriana Calcanhotto e Joao Bosco.
I loro brani sono stati al centro delle esibizioni del gruppo sin dalle prime apparizioni in manifestazioni e festival di rilievo come Abano Jazz Festival 2018 e Venerdì d’estate di Adria 2017.
L’omaggio alla musica capoverdiana è diretto soprattutto alla “diva a piedi scalzi” Cesaria Evora, esibitasi anche al Festival Jazz di Lugano nel 2007, che ha reso celebre il suo paese nel mondo con brani come “Sodade” e “Petit Pays”. Amalia Rodriguez rappresenta, invece, l’icona del fado di tradizione che oggi è influenzato da molteplici sonorità, come il fado tango di Cristina Branco.
Pedra Portuguesa
Fulvia Lopes, voce, percussioni
Alessio Michielotto, chitarra
Dimitri Tormene, organo, flicorno
Federico Alvino, contrabbasso
Joram Giudici, batteria
Per informazioni: info@musikkoman.it