Al Teatro Verdi di Padova, il primo di due titoli che andranno in scena nel mese di ottobre e dicembre 2017: Il Trovatore di Giuseppe Verdi,( venerdì 27 ottobre 2017, ore 20.45 e domenica 29 ottobre 2017, ore 16.00 ) opera a tinte forti e dalle appassionate romanze, prototipo del melodramma romantico con la regia teatrale del giovane Filippo Tonon.
Personaggi e interpreti
Conte di Luna, Enkhbat Amartuvshin
Leonora, Maria Katzarava
Azucena, Judit Kutasi
Manrico, Walter Fraccaro
Ferrando, Simon Lim
Ines, Carlotta Bellotto
Ruiz, Orfeo Zanetti
Coro Lirico Veneto
Maestro del coro: M. Stefano Lovato
ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
Direttore d’orchestra, Alberto Veronesi
Regia, Filippo Tonon
Coproduzione con Bassano Opera Festival
Il trovatore di Giuseppe Verdi, melodramma fra i più popolari del repertorio vediano, si compone di quattro atti e otto quadri su libretto di Salvadore Cammarano e Leone Emanuele Bardare da El Trovador di Antonio García Gutiérrez
Composto tra il 1851 e il 1852, dopo il successo di Rigoletto e mentre corrispondeva già con Francesco Maria Piave per il libretto della Traviata, la nuova opera nasce dal dramma spagnolo El trovador, che mette in scena un’intricata storia familiare, piena di classici topoi letterari. Salvadore Cammarano morì poco dopo aver terminato la stesura del libretto, tanto che verdi, volendo apportare alcune modifiche al testo, chiese la collaborazione di Leone Emanuele Bardare. Tutto ruota intorno a un tragico evento di venti anni prima: la zingara Azucena, per vendicarsi del rogo in cui il Conte di Luna uccise sua madre, ne rapì il figlio infante e lo uccise a sua volta; tuttavia, commettendo un errore, uccide su un rogo il proprio bambino, crescendo con sé invece il figlio del conte, che ignaro dei suoi natali diventa il trovatore Manrico. Si innamora, ricambiato, della bella Leonora, promessa però al Conte di Luna, figlio del predecessore, che dopo alterne vicende arresta Azucena e Manrico. Leonora si avvelena per amore, il Conte uccide Manrico per gelosia, e Azucena gli rivela il fratricidio che ha commesso senza saperlo.